Alex Marenga (guitarist, composer, DJ, video maker, producer)Alex has created music and videos interacting with various forms of artistic performance, from dance to painting, from cinema to theatre. Despite having participated in the Italian rave scene of the ‘90s his interest in contamination led him to collaborate with multidisciplinary artists from choreographers and photographers. Even today some of his activities see him present as a guitarist, an instrument on which he continued to experiment. Attracted by the possibilities of digital video he exhibited in various museum structures and international exhibitions as a video artist.
In 90s he was member of the experimental group improvisation ” Frammenti di Caos” (1992-95) founded in 1996 the ensemble Entropia, with which explores the many influences of electronic music , working with some prestigious figures of Italian creative music like Maurizio Giammarco, Sainkho Namtchylak, Gerald Bruneau, Mauro Tiberi, Marco Brezza, John B. Arnold, Michael Rosen, Bob Salmieri, Nicola Alesini, Giovanni Di Cosimo, Prince Faster, Remo Remotti, Christian Muela, Giona A. Nazzaro, Electric Indigo, Angelina Yershova, Recycle and many more.
Alex was part of the collective of interaction between the arts Sign of Sound, by Fabiana Yvonne Lugli, with whom he still collaborates today, through which he developed a vision of synergy between the various artistic disciplines.
Sign of Sound has given birth since the early 10s of the 21st century to a real transversal movement to artistic forms, of which Alex is still a part, which has allowed him to develop, over the years, a series of multimedia performances.
He played during several important reviews in famous locations and festivals as the “Accademia Britannica” (Rome), ((Bit:z)) 2003, Electroma 2004, Calcatronica, “Rome meet the world”, “Link” (Bologna), “Tor di Nona theatre” (Rome), “Opera Bosco Museum” (Calcata), “Civita Festival” (Civitacastellana), “Carpegna Festival” (Villa Carpegna, Rome), Monk/La Palma (Rome)”, “Alpheus” (Rome), Casa del Jazz (Roma), Knitting Factory (Los Angeles), il Teatro delle Muse (Roma), la Cartiera Latina(Roma), Tolfarte (Tolfa), il Mausoleo di Cecilia Metella (Roma), Accademia delle Belle Arti (Roma), Accademia Nazionale di Danza (Roma), Museo MACRO (Roma) and ARTRooms Fair 2018 (Roma).
He founded many projects like Auto.Vox, Entropia Techno Department, Zyqqurat Vertigo, Electronic Blues Foundation, The Post-Human Civilization, Zeros and Ones, Kinetic Zone, European Electronics, Noisemachine and more. Conductor and radio author has created and directed radio-format on various issuers in Rome (Italy) like Musica Machina (Radio Onda Rossa, FM 87.9, Rome). He has also directed more than 40 documentaries and interviews on Italian genre cinema published in DVD in Italy and the United States. As videoartist exposed a retrospective of his experimental works at MACRO (Museo di Arte Contemporanea) in Rome in 2015 and in other museum and exhibitions in Europe. His style is a sort of “digital-pop-art”.
He is a founding member of the label Eclectic Records / Productions which remains artistic director. He was one of the animators of the electronic music festival “Calcatronica”, held in Calcata (VT) and collaborates with many music webzines.
Alex Marenga (chitarrista, compositore, dj, videomaker, produttore)
ha promosso e partecipato a vari progetti musicali e multimediali. Con l’acronimo Amptek ha realizzato una serie di produzioni di ambient, idm, breakbeat, glitch e di elettronica sperimentale. Ha fatto parte del gruppo storico del neo-prog italiano Simmetrie, ha collaborato con Epsilon Indi ed Etruria Criminale Banda, ha avuto innumerevoli partecipazioni nell’ambito del jazz-fusion italiano degli anni 80 collaborando con vari artisti italiani fra i quali Alessandro Gwiss, Marco De Filippis, Piero Fortezza, Stefano Recchioni.
Ha iniziato la sua sperimentazione con elettronica, sequencers analogici, nastri magnetici, vinili e i primi computer fin dalla prima metà degli anni ‘80 con il progetto AMP sotto l’influenza di Brian Eno, Jon Hasselj, Bill Laswell, Tangerine Dream e il funk di Prince e Miles Davis. Componente del gruppo sperimentale di improvvisazione Frammenti di Caos con Eugenio Vatta, Roberto Pedroni, Carlo Martinelli, Mauro Tiberi ha fondato nel 1996 l’ensemble Entropia, con la quale esplora le innumerevoli contaminazioni della musica elettronica collaborando con alcune figure prestigiose della musica creativa italiana come Maurizio Giammarco, Sainkho Namtchylak, Marco Brezza, John B. Arnold, Michael Rosen, Bob Salmieri, Nicola Alesini, Giovanni Di Cosimo, Prince Faster, Gerald Bruneau, Mauro Tiberi, Remo Remotti, Christian Muela, Giona A. Nazzaro, Electric Indigo, Angelina Yershova, Recycle e molti altri.
Nell’ambito di varie esibizioni nel corso degli anni ha suonato presso varie strutture e rassegne come ((Bit:z)) 2003, Electroma 2004, Roma Incontra il Mondo, Calcatronica, l ‘Accademia Britannica (Roma), Link (Bologna), Teatro Tor di Nona (Roma), Opera Bosco (Calcata), Civita Festival (Civitacastellana), Carpegna Festival (Villa Carpegna, Roma), Monk/La Palma (Roma), Alpheus (Roma), Casa del Jazz (Roma), Knitting Factory (Los Angeles), il Teatro delle Muse (Roma), la Cartiera Latina(Roma), Tolfarte (Tolfa), il Mausoleo di Cecilia Metella (Roma), Accademia delle Belle Arti (Roma), Accademia Nazionale di Danza (Roma), Museo MACRO (Roma).
Nel corso della sua carriera ha fondando vari progetti musicali elettronici come Entropia Techno Department, Amp, Amptek, Auto.Vox, Zyqqurat Vertigo, Kinetic Zone, Electronic Blues Foundation, The Post-Human Civilization, Synesthesia, Noisemachine, European Electronics, Between Lands e molti altri.
Fin dagli anni 80 è stato artefice della contaminazione fra musica elettronica e altri stili musicali attraverso l’impiego di registratori a nastro, sequencers e synth analogici e in FM, giradischi, campionatori, computers Atari e Amiga. E’ stato fra i primi utilizzatori in Italia di sistemi di guitar synthesizer. Conduttore e autore radiofonico ha realizzato format su varie emittenti romane fra i quali The Zone e Musica Machina (attualmente su Radio Onda Rossa, Roma FM 87.9) insieme ad H501L. Ha realizzato la regia di oltre 40 documentari e interviste sul cinema di genere italiano pubblicate in DVD in Italia e negli Stati Uniti.
Alex ha fatto parte, del collettivo di interazione fra le arti Sign of Sound, di Fabiana Yvonne Lugli, con il quale ancora oggi collabora, attraverso il quale ha sviluppato una visione di sinergia fra le diverse discipline artistiche.
Sign of Sound ha dato vita, dai primi anni ’10 del XXI secolo, a un vero e proprio movimento trasversale alle forme artistiche, di cui Alex fa ancora parte, che gli ha permesso di sviluppare, nel corso degli anni, una serie di performances multimediali.
E’ autore di video sperimentali e una sua retrospettiva è stata proiettata presso il MACRO (Museo di Arte Contemporanea) di Via Nizza nel novembre del 2015 per Teatri di Vetro.
E’ stato invitato come guest artist ad ArtRooms Fair Roma 2018 con il suo video “PLASTIC MOTHER NATURE”. I suoi visuals di digital pop-art sono stati esposti in varie gallerie ed eventi in Europa.
Ha realizzato colonne sonore per il cinema e il teatro ed è membro fondatore della label Eclectic Records/Productions di cui resta direttore artistico.
È stato tra gli animatori del festival di musica elettronica “Calcatronica” che si è tenuto in estate a Calcata (VT) e collabora alle testate on line di informazione musicale Romasuona.it, Glitch Magazine, Prince Faster e Artists&Bands.
